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” Eva diventa murales”
Prima edizione del Concorso
“La tua opera diventa murales”
Il progetto “Eva è tutti noi”
Il progetto “Eva è tutti noi, insieme oltre il pregiudizio” nasce nel 2023 con l’obiettivo di sensibilizzare
l’opinione pubblica sul tema della violenza contro le donne e sulle disuguaglianze di genere.
Le diverse iniziative organizzate sul territorio durante l’anno promuovono la compartecipazione, la
prevenzione e la sensibilizzazione sul tema, allo scopo di estirpare i pregiudizi e gli stereotipi,
riconoscere i diritti e la dignità di ogni persona, l’astenersi da ogni gesto di offesa o giudizio che leda
la libertà dell’altro e della sua personalità.
L’intento è instillare gesti di gentilezza e di rispetto verso ogni persona e genere, invitare a
comportamenti che tendano ad un cambiamento sociale, dove ognuno sia portatore di ascolto
attivo e riconosca il valore dell’altro come persona.
Opere itineranti
L’arte ha una forza comunicativa immediata. Attraverso le immagini entra in contatto in modo
diretto con le nostre sensazioni, suscitando emozioni, pensieri. Offre spunti di riflessione utili allo
scambio di idee, propone punti di vista differenti, cambiamenti e possibilità.
Con la mostra itinerante l’arte vuole farsi portavoce al tema dell’ascolto e dell’equi-valore,
mettendosi in “mostra” tra le vetrine del paese, avvicinando le persone nei vari negozi e attività
commerciali, uscendo allo scoperto, per raggiungere un pubblico vasto e promuovere attivamente
il rispetto tra le parti.
Il tema del concorso: “Dall’Ascolto all’Equi-valore”
L’Ascolto è un atteggiamento attivo e aperto. Mette in atto la comprensione dell’altro, l’attenzione
verso le sue opinioni e i suoi sentimenti. Apre alla relazione, richiede capacità di empatia. Ascoltare
è anche la capacità di riconoscere i segnali lanciati da chi ci sta accanto, è l’essere ricettivo
all’ambiente che ci circonda, in ogni circostanza, cogliendone sempre i messaggi.
Equi-valore significa avere ugual valore, corrispondenza, somiglianza, uguaglianza. Il contrario di
“equi-valenza” è la coniugazione negativa, divisiva, discriminatoria di differenze e diversità, divari e disuguaglianze.
L’intento è proporre gesti di gentilezza, di ascolto reciproco, imparare a reagire con modalità non violente, rispettando i bisogni, i desideri ed i confini dell’altro verso un futuro di donne e uomini
liberi da pregiudizi e stereotipi.
Finalità del concorso
Il concorso prevede la produzione di opere (le cui caratteristiche saranno elencate nel paragrafo
seguente) sul tema “Dall’ascolto all’equi-valore”.
Le opere diventeranno parte di una “mostra itinerante” e saranno esposte in diversi luoghi ed esercizi commerciali di Creazzo, come avvenuto nel 2023.
Ma quest’anno c’è una novità: tra tutte le opere saranno selezionate le TRE vincitrici, che verranno
trasformate in murales e realizzate in tre spazi pubblici messi a disposizione dal Comune di Creazzo
per l’iniziativa.
Le tre opere vincitrici non potranno appartenere ad uno stesso autore.
La proclamazione dei vincitori avverrà il giorno 8 Marzo 2025 alle h. 20.30 presso l’Auditorium di
Creazzo.
Regolamento per la produzione delle opere
- Le dimensioni delle opere devono tassativamente rispettare questi formati:
- Formato A3: cm. 42 base x cm. 30 altezza;
- Formato A4: cm. 30 base x cm. 21 altezza;
- Formato speciale: cm. 70 base x cm. 30 altezza.
- La tecnica è libera: disegno, collage, pittura con colori acrilici, olio, tempera o acquerelli,
matite, pennarelli.…
3) Le opere su carta devono essere riportate su tela intelaiata o su supporto rigido e resistente.
4) I dipinti non devono essere dotati di vetro.
5) Ogni artista ha piena libertà di espressione in riferimento al tema del Concorso e può
produrre più opere.
6) Si tenga presente la possibilità di dover convertire l’opera, se vincitrice, in murales. La
riproduzione in murales potrà essere effettuata dall’artista stesso o eventualmente da chi
ne verrà preposto.
7) La grandezza del murales sarà proporzionata allo spazio destinato.
La Giuria
La Giuria è composta da:
Emma Pellizzaro, arteterapista, presidente del concorso;
Michela Modolo, pittrice e docente di attività pittorico/ espressive;
Monica Pellattiero, artista;
Roberta Brunello, assessore alla cultura di Creazzo.
Opere: donazione o restituzione
• Le opere potranno essere donate al “Progetto Eva è tutti noi”, o restituite all’artista proprietario,
previa manleva firmata in entrambi i casi.
• Le opere in prestito e visione verranno restituite dopo la mostra, al termine del progetto, nel mese
di Giugno 2025.
• Al momento della consegna dell’opera verrà fatto sottoscrivere il modulo di partecipazione con
consenso alla privacy e manleva.
• Se l’opera verrà spedita il modulo di consenso potrà essere scaricato dal sito, compilato e inviato
insieme all’opera.
Modalità di partecipazione
• La partecipazione al concorso è gratuita.
• Alla consegna l’opera dovrà essere accompagnata tassativamente dalla scheda di adesione,
privacy e manleva, compilata e firmata dall’autore.
• Ciascun artista potrà partecipare con più opere.
• Ciascun artista potrà veder premiata una sola opera da lui prodotta.
• Non è richiesta alcuna abilità specifica, tutti possono partecipare, artisti e non, chiunque desideri
esprimere la propria creatività in riferimento al tema.
• Saranno escluse dal concorso le opere giudicate fuori tema.
• Il giudizio sulle opere sarà insindacabile.
Date concorso e consegna dell’opera
Le opere dovranno essere consegnate o inviate a partire dal 25 ottobre 2024 e fino e non oltre il 25
gennaio 2025, presso:
Arci zona Ovest Creazzo, Piazza del Comune 14/a, 36051 (VI) (Telefono : 0444 522030 dalle 18.00
alle 19.30 dal lunedì al venerdì).
Per eventuali informazioni scrivere a: [email protected]